Pardule


Domenica è arrivata mia suocera ed ho pensato di farle trovare uno dei dolci tipici della sua terra che è la Sardegna: oggi vi spiego come si fanno le Pardule.
Non è un dolce difficile ma richiede un ingrediente, la ricotta, che deve essere freschissimo e asciutto.
Io ho preso la ricotta al caseificio.
Dopo di ciò l'altra cosa importante è la sfoglia: deve essere leggerissima e non rompersi.
Io ho usato un marchio che mi soddisfa sempre: Molino Chiavazza.
Colgo l'occasione per segnalarvi il contest a cui partecipo con questa ricetta: i Biscotti della tradizione.



Ingredienti

Ripieno
  • 500   gr di ricotta freschissima ed asciutta
  • 150   gr di zucchero
  • 50     gr di farina 00(se volete il ripieno più compatto; io non l'ho messa)
  • 1       limone e/o arancia
  • 1       tuorlo
  • 1       pizzico di zafferano

Sfoglia
  • 500   gr di farina 00( io uso quella del Molino Chiavazza è ottima..provare per credere!!!)
  • 1       pizzico di sale
  • 100   gr di strutto
  • acqua q.b


Procedimento
Pesate la quantità giusta di strutto e mettetelo a temperatura ambiente in una ciotola.
Passate la ricotta molto bene al setaccio per eliminare grumi e renderla cremosa; io per fare prima ho usato le fruste e l'ho frullata tanto tempo assieme allo zucchero fino a quando non è diventata una crema spumosa.
Incorporate il tuorlo, la scorza del limone e lo zafferano. A questo punto avrete ottenuto un impasto molto cremoso; se preferite una riuscita più compatta aggiungete la farina setacciata poco alla volta e frullate bene.
Mettete il composto in frigo almeno per mezz'ora perché dopo sarà molto più facile riempire i cestini di pasta.
Ora dedicatevi alla sfoglia.
Io ho messo gli ingredienti nell'impastatrice; lo strutto sarà morbido mettetelo sul fondo assieme a un 50 gr di acqua, mettete sopra la farina con un pizzico di sale. Avviate l'impastatrice e aggiungete passo passo altra acqua. In genere io non metto q.b. negli ingredienti ma questa ricetta è particolare. Io di acqua ne ho messa circa 150 gr però dovete tenere conto della temperatura e del tipo di farina che usate. Per questo vi ho scritto q.b.: l'impasto deve risultare sodo, liscio e compatto ma non duro.
A questo punto accendete il forno statico a 180°C.
Stendete la pasta con il mattarello e fate un sfoglia molto sottile( messa la mano sotto la sfoglia si deve intravedere). Aiutandovi  con un bicchiere ritagliate dei cerchi che riempirete al centro con un mucchietto di ripieno.



Lasciate un bordo di 1 cm attorno.
A questo punto sollevate il bordo e pizzicatelo tutto attorno formando degli angoli: si creerà una specie di cestino di pasta.


Eccolo qui visto da vicino.


Mettetele in una teglia posizionandole anche vicine tanto non lievitano: l'unica cosa che potrà gonfiare sarà l'impasto.
Devono cuocere circa 20 minuti: sono pronte quando l'impasto è dorato e la pasta colorata.
Lasciatele raffreddare bene prima di servirle.


Consigli
Si conservano anche una settimana in frigo ben chiuse.


E con questa ricetta partecipo al contest: 
http://cultura-del-frumento.blogspot.it/2012/10/contest-mani-in-pasta-i-biscotti-della.html



Buon Appetito!!
:)



5 commenti:

  1. Da fortunato assaggiatore ne confermo la bontà :)

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  2. Provo a rispondere ad un commento come unico modo per inserire una mia richiesta: vorrei una ricetta per un dolce che si fa´ velocemente, che sia leggero per fare colazione.

    Federica

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    1. Ciao sorellina, la tua richiesta sarà esaudita...cosa ne pensi di un ciambellone alle mele? Potrebbe andare bene?


      bacio
      Mary

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  3. Gentile MariaFrancesca,
    con questa ricetta è risultata vincitrice del nostro contest.
    Si affretti a visitare il nostro blog e ad inviarci i suoi dati per la premiazione.

    complimenti.

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